L’intervento interessa principalmente il fabbricato ma prevede comunque una sistemazione dell’area esterna. È previsto l’adeguamento delle porzioni di fabbricato degradate, mediante sostituzione degli elementi strutturali e di involucro maggiormente deteriorati inscrivibili nelle due campate più a nord. Sarà invece preservata parte della campata sud. È previsto inoltre la rimozione completa del manto di copertura in amianto. Il progetto vuole preservare le caratteristiche del fabbricato esistente, con lo schema delle campate e della copertura a shed e prevede l’inserimento di un nuovo volume regolare a parallelepipedo nella parte nord che consente la realizzazione di un livello superiore interno. La nuova porzione di struttura sarà eseguita in cemento armato in continuità con l’esistente. Il volume realizzato in aumento sarà compensato dalla sottrazione di porzione di angolo sud ovest per dare luogo a un loggiato aperto/coperto in corrispondenza del nuovo accesso all’edificio. Sarà quindi realizzato un piano interrato adibito a locale tecnico, accessibile da scala esterna posta sul fronte nord est. Tutti gli interventi sono orientati al mantenimento delle proporzioni e delle dimensioni principali del preesistente fabbricato. Il cambio di destinazione d’uso previsto sarà evidenziato esternamente da un aggiornamento delle finiture. L’edificio prevede necessariamente l’adeguamento alle normative di contenimento dei consumi energetici con la realizzazione di un pacchetto di chiusura esterno composto da intonaco interno-laterizio-isolamento in sughero-facciata ventilata in terracotta; la copertura sarà composta da intonaco interno-solaio laterocementizio-isolamento-finitura in tavelle di terracotta. L’involucro così composto oltre a garantire il rispetto delle normative vuole riproporre i ritmi e le scansioni di facciata esistenti, sostituendo i blocchetti di calcestruzzo con tavelle in terracotta più consoni alla nuova destinazione dell’edificio. La volontà di testimoniare l’esistente sarà perseguita anche dalla riproposizione delle specchiature/riquadri dei serramenti esterni che saranno sempre in metallo. Le imbotti laterali e superiori saranno rivestite in sughero; mentre per controllare gli apporti solari e garantire la privacy interna sono previsti frangisole esterni con chiusura a libro, realizzati con lamelle orizzontali della stessa dimensione e tonalità dei listelli di facciata; che quando chiusi daranno completa continuità ai fronti. Il nuovo volume aggiunto verrà evidenziato e distinto dalla restante porzione tramite finitura esterna in sughero a vista con giunti orizzontali sfalsati, soluzione sostenibile che vuole riflettere la collocazione in area a bassa densità e con forte presenza di elementi naturali. La copertura piana di questo volume conterrà i pannelli fotovoltaici orizzontali che non saranno visibili dal piano stradale. La sistemazione esterna sarà volta a rendere fruibile lo spazio e realizzare gli standard urbanistici necessari al mutamento d’uso. Il progetto prevede il completamento del muro di confine e della relativa recinzione metallica, con la realizzazione di un accesso carrabile e un accesso pedonale, questo evidenziato da cancello d’ingresso con pensilina. Esternamente all’edificio sarà realizzato un marciapiede in pietra disposto lungo il perimetro della muratura. Sarà inoltre realizzata la scala che collegherà la quota esterna al locale interrato.