Il progetto prevede la riqualificazione urbanistica ed architettonica di un lotto panoramico posizionato sulla collina sopra la città di Ibiza. I due fabbricati interessati si trovano a poca distanza con il più ampio in posizione dominante. La tipologia è quella delle case rurali costruite con tecniche e sistemi costruttivi artigianali tipici dell’isola, con strutture laterocementizie e finiture rustiche, i colori sono quelli tipici dei paesaggi ibizenchi. Questo tipo di architettura risulta capace come nessun’altra di integrarsi con l’ambiente naturale, risultato di un processo di applicazione di un know-how artigianale di tipo ereditario. Circondato dalla flora locale, il complesso risulta perfettamente integrato con il paesaggio. Il fabbricato principale riprende i temi dell’architettura vernacolare dell’isola, nelle quali l’accesso è mediato da una loggia d’ingresso che funge da membrana tra interno ed esterno. La riqualificazione prevede l’utilizzo di materiali naturali del luogo con un'attenta ricerca orientata ai cromatismi circostanti. I colori dominanti sono quelli della finitura a calce naturale per gli esterni e delle gradazioni dell’azzurro per gli interni, viene inoltre utilizzata la pietra calcarea naturale proveniente dalle cave locali il legno della manifattura locale e di recupero. Le finiture a terra sono caratterizzate dal cemento grezzo come quello utilizzato in tutti i pavimenti delle case tradizionali di Ibiza, le camere con legno di recupero non trattato e posato a correre, per i bagni una finitura di ceramiche prodotte in forni a biomassa. I due elementi verranno trasformati in alloggi per turismo con sostanziale rivisitazione dei layout interni ed esterni, sfruttando l’ampio parco circostante in cui sarà riutilizzata e trasformata una vasca/cisterna in piccola piscina a servizio dei clienti. Sono state integrate diverse strategie di progettazione passiva per aiutare gli edifici a raggiungere condizioni confortevoli e mitigare l'intensità del clima come le protezioni solari alle aperture delle finestre e un'efficiente ventilazione trasversale. L'ampio uso del verde nei cortili, sui tetti e nelle fioriere contribuisce a attenuare l'effetto isola di calore. Sono state scelte specie vegetali a basso fabbisogno idrico, che vengono irrigate con l'acqua piovana raccolta dai tetti e conservata in una cisterna sotterranea. L’involucro è stato riqualificato con ottimizzazione delle performance energetiche mediante utilizzo di argilla termica. Questa soluzione consente alle pareti di raggiungere una massa termica maggiore per la regolazione della temperatura e il controllo dell'umidità, aumenta l'inerzia termica dell'involucro dell'edificio per migliorare le prestazioni energetiche in estate riducendo inoltre il carico di CO2 associato. Per le coperture è previsto l’isolamento mediante utilizzo un'alga mediterranea, la posidonia, trattata ed essiccata.